bardolino

Il Bardolino è un noto e apprezzato vino DOC prodotto nell’omonimo comune e in altre zone della Provincia di Verona, come Bussolegno, Peschiera del Garda e Valeggio sul Mincio. Si tratta di un vino dal colore rosso rubino chiaro, che con l’invecchiamento può tendere ad un più intenso granato. Ha un odore leggero e delicato e un sapore sapido, asciutto e armonico, con sentori di frutta e fiori, che gli permettono riusciti abbinamenti con una notevole varietà di piatti diversi.

Bardolino DOC

Nel 1926 venne costituito il primo Consorzio con l’obbiettivo di difendere e valorizzare al meglio questo vino. Nel 1968 al Bardolino fu riconosciuta la denominazione di origine controllata e l’anno successivo, nel 1969, nacque il Consorzio di tutela vino Bardolino, per volontà dei suoi produttori.

La DOC, denominazione di origine controllata, è usata in enologia per certificare la zona di origine e raccolta delle uve utilizzate nella produzione di un vino (che si fregia del marchio). Il Bardolino è un vino DOC, quindi segue precise regole per la sua produzione che può avvenire solo in determinati territori e usando l’uva di specifici vitigni, in percentuali precise.

La zona di produzione del Bardolino comprende vari territori comunali del veronese, più nel dettaglio quelli di: Bardolino, Garda, Lazise, Affi, Costermano, Cavaion Veronese, Torri del Benaco, Caprino, Pastrengo, Bussolengo, Sona, Sommacampagna, Castelnuovo, Peschiera, Valeggio sul Mincio, sulla sponda sud-orientale del Lago di Garda, il maggiore dei laghi italiani.

viti Bardolino

I vitigni del Bardolino

Per il Bardolino si usano le seguenti uve: la Corvina, in percentuali comprese tra un minimo del 35% e un massimo del 65.0%, la Rondinella, compresa tra il 10% e il 40%, Molinara, Rossignola, Barbera, Sangiovese, Marzemino, Merlot, Cabernet-sauvignon per un massimo complessivo pari al 20% del totale e con limite massimo del 10% per singolo vitigno.

Le viti del Bardolino vengono coltivare in un tipico ambiente prealpino, caratterizzato da colori e profumi mediterranei. Il clima sostanzialmente mite di questi territori, la vicinanza del lago di Garda, la buona esposizione al sole, l’equilibrio termico, le piogge moderate e un’ampia varietà di terreni, con fondi sabbiosi, ghiaiosi e argillosi, contribuiscono a rendere questo vino rosso particolarmente gradevole, se a tutto questo sommiamo poi anche la grande passione e l’indiscussa abilità dei suoi produttori e una lunga storia, che affonda le radici in tradizioni ancora più antiche, ecco spiegato l’apprezzamento che il Bardolino ottiene in Italia, così come anche, sempre di più, nel contesto internazionale.

Come gustare e abbinare al meglio il Bardolino

Per gustare al meglio il Bardolino si consiglia di servirlo ad una temperatura compresa tra 16 e 18°. Il Bardolino è un ottimo vino da pasto, che si abbina facilmente a minestre, un bel piatto di pasta, fritti e pollame. Si sposa inoltre veramente molto bene con formaggi stazionati e erborinati, così come in generale con quelli molto saporiti.

Visto che nasce nelle vicinanze del lago di Garda, molti apprezzano questo vino in abbinamento con il pesce di lago, ma è un’ottima scelta anche per accompagnare carni e più in generale praticamente tutte le ricette della cucina italiana.