La Tequila è un distillato molto popolare, si tratta della bevanda nazionale messicana, ma il Messico è un territorio veramente vasto e anche la sua più popolare bevanda alcolica è un mondo da esplorare, che riserva non poche sorprese. Esistono diverse varianti di Tequila che differiscono in particolare per la tecnica e il periodo di affinamento. Ci sono vari produttori e alcuni semplici accorgimenti per riconoscere i distillati migliori.
Come nasce la Tequila
La Tequila si ottiene dalla fermentazione degli zuccheri della pianta di agave e dalla successiva distillazione del composto ottenuto.
Esistono in Messico oltre 200 varietà di agave e solo le più pregiate vengono usate per la produzione di questo distillato, la Blue Weber o Weber Azul, cresce solo in alcune specifiche zone dello stato di Jalisco, attorno alla città di Tequila che da il nome al distillato. Questa è la migliore varietà di agave per la distillazione.
Vari tipi di Tequila
Non si può parlare genericamente di Tequila, ne esistono infatti diverse tipologie. Questo distillato viene filtrato e imbottigliata dopo un breve periodo di riposo che avviene in vasche d’acciaio, in questo caso si parla della varietà Blanco, che come si evince dal suo nome è trasparente. Questa versione è quelle dove maggiori sono i sentori tipici dell’agave.
Ci sono però anche altre versioni, con diversi invecchiamenti e conseguenti differenti note organolettiche e in genere un gusto più morbido, tra queste citiamo:
- Reposado, che viene maturata in botti di rovere per un periodo di almeno 3 mesi;
- Añejo, che resta a contatto con il legno da 1 a 3 anni;
- Extra añejo, che riposa in legno più di 3 anni;
Per riconoscere un distillato di buona qualità la prima è più semplice cosa da fare è osservarne con attenzione l’etichetta, che deve riportare che è stata prodotta con il 100% di puro agave. Per legge in Messico la definizione Tequila si può dare a distillati con almeno il 51% di agave, ma se se si cerca autentica qualità, questo non basta. I marchi di tequila tra i più popolari e rinomati sono: Don Julio, Ocho e Patrón, orientandosi su questi si berrà della buona tequila e si eviteranno brutte sorprese.
I cocktail con la Tequila
La Tequila da molti è bevuta e apprezzata liscia (con sale e lime), ma è anche un prezioso ingrediente per tanti cocktail tra i quali alcuni veramente celebri, come il Margarita, nelle sue diverse varianti.
Altri cocktail basati su questo distillato, che vale la pena di assaggiare sono il Sunrise, molto fresco e perfetto per l’estate, grazie alla presenza di succo d’arancia e il Vampiro, una variante del Bloody Mary nel quale si usa la Tequila al posto della Vodka.