Liquore alla China

Quando si parla di China, si fa riferimento a una pianta che appartiene alla famiglia botanica delle Rubiaceae. La sua origine è nelle Ande, ossia nel bel mezzo del Sud America, e la pianta prende il nome di Cinchona.

Da tantissimo tempo, addirittura secoli secondo fonti storiche, questa sostanza vegetale è utilizzata ampiamente come digestivo. In particolare, è giusto precisare che in erboristeria sono particolarmente note le sue proprietà eupeptiche e perfino antimalariche.

Per quel che concerne l’azione delle sostanze presenti nella China, questi principi attivi sono concentrati all’interno della corteccia: questa parte è ricca di tannini e oli essenziali, oltre a resine e a tutta una serie di sostanze, notevolmente amare, che sono benefiche per il benessere umano.

Esistono diverse tipologie di China che differiscono tra di loro fondamentalmente per il colore: si parla di quella grigia, quella rossa e quella gialla. Occorre ricordare che varia anche la concentrazione di principi attivi all’interno dei vari tipi di China. Una delle più pregiate qualità è senza dubbio la rossa, ricca di principi attivi benefici. Mentre, la grigia è ampiamente sfruttata nell’industria dei liquori.

China: proprietà del liquore

Il liquore alla China è una bevanda molto amata e vi sono realtà come la Distilleria Quaglia che danno modo di acquistare prodotti di grande qualità, che si basano esclusivamente su lavorazioni di prodotti pregiati e garantiscono un sapore unico al liquore.

La corteccia è la parte più preziosa della pianta, quella più ricca di alcaloidi e che viene usata per la produzione di bevande alcoliche di altissimo livello. Tra le proprietà della China e del liquore in cui è presente, non si può fare a meno di parlare della sua capacità di favorire la digestione. Infatti, può bastare anche un sorso di liquore a fine pasto per aumentare e rendere più efficiente il processo digestivo. Senza dimenticare che agisce anche come eupeptico, impedendo la formazione di gas che potrebbe dare fastidio, ancor di più ai soggetti che soffrono di reflusso. Non tutti sanno poi che i gargarismi con la China possono essere utili contro il mal di gola e che è usata anche nei soggetti che soffrono di pressione bassa.

Cos’è l’elisir di China

Molti avranno sentito sicuramente parlare del celeberrimo elisir di china. Questa bevanda si affermò principalmente intorno alla fine del Settecento: in questo periodo si parlava prettamente di vini chinati, ossia dei vini che venivano usati durante la macerazione della corteccia di China, così da facilitare l’estrazione dei principi attivi.

Un tempo veniva soprattutto usato come antimalarico, anche se col tempo l’elisir di China è diventato un prodotto particolarmente apprezzato per le sue proprietà toniche e digestive. I liquori attualmente presenti in commercio, derivano dalla macerazione di una serie di tinture di China all’interno di alcol.

Per quanto riguarda invece la composizione, questa bevanda si ottiene mediante una miscela di estratti alcolici della corteccia di China. Questi vengono lavorati all’interno di uno sciroppo e una serie di sostanze che danno aromi. La bevanda a base di China ha un sapore alquanto intenso, balsamico e molto aromatico. Proprio queste caratteristiche contribuiscono a renderlo particolarmente diffuso e amato da tantissimi consumatori.

Ideale da bere durante la stagione più fredda anche caldo, da abbinare con del limone, ottimo perciò contro il raffreddore. Ma non solo, può essere bevuto in estate con del ghiaccio, agendo da rinfrescante per un delizioso aperitivo.